Sostenere il processo di presentazione dei Piani di Intervento da parte degli Ambiti/Distretti socio sanitari per investire, al meglio, le risorse stanziate dal PNSCIA e garantire servizi migliori ai cittadini (servizi di cura all'infanzia e agli anziani non autosufficienti).
L'obiettivo è quello di potenziare nei territori ricompresi nelle 4 Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) l’offerta dei servizi all'infanzia (0-3 anni) e gli anziani non autosufficienti (over 65), riducendo l’attuale divario rispetto al resto del Paese.
Risultati attesi
Maggiore consapevolezza degli ambiti/distretti socio - saniatri sulle possibilità offerte dal PNSCIA e loro presentazione all'Autorità di Gestione (Ministero degli Interni) di Piani ben strutturati
Disporre di strumenti di verifica condivisi ai fini di una valutazione omogenea e trasparente dei Piani presentati
Rafforzamento delle capacità di monitoraggio e verifica dei dati presenti all'interno dei Piandi intervento in termini di correttezza, affidabilità e congruenza
Disporre di un valido supporto informatizzato che faciliti i vari step dell’iter dei progetti e fornisca un monitoraggio continuo all'Autorità di Gestione
Rafforzamento delle capacità tecniche e di governance delle Amministrazioni Centrali coinvolte nella valutazione dei Piani di intervento presentati dagli Ambiti/Distretti
Attività previste
In particolare, il Progetto è finalizzato a realizzare le seguenti azioni:
Attività di Informazione, Sensibilizzazione e Affiancamento
Attività di sostegno all’AdG nell’acquisizione e nella valutazione dei Piani
Attività di Assistenza Tecnica alle Amministrazioni centrali
Attività di assistenza tecnica alle Amministrazioni Regionali
Attività di Organizzazione e gestione del sistema ICT di supporto
Attività di Assistenza Tecnica alle Amministrazioni centrali
Che vengono di seguito articolate in Linee di attività.
Linea 1) Attività di Informazione, Sensibilizzazione e Affiancamento
Tale Attività è finalizzata a offrire:
in fase di programmazione del Piano:
- Sostegno ai soggetti proponenti e alla definizione degli Atti formali necessari previsti nelle Linee Guida;
- Affiancamento nella programmazione degli incontri di partenariato e di ascolto dei possibili stakeholder per una progettazione partecipata;
- Supporto all’individuazione e sistematizzazione dei dati utili alla progettazione locale;
- Consulenza all’elaborazione concreta del Piano (struttura, contenuti, metodologia);
- Supporto all’inserimento nel sistema dell’AdG del Piano.
in fase di realizzazione degli interventi previsti nel Piano:
- Supporto alla gestione dei singoli interventi;
- Sostegno al monitoraggio e alla valutazione delle singole azioni;
- Laboratori per l’integrazione socio sanitaria sul territorio;
- Seminari Informativi – formativi organizzati per macroambiti;
- Apertura di Punti Informativi adeguati (Help desk).
Linea 2) Attività di sostegno all’AdG
Affiancamento all’Ufficio tecnico di supporto all’attuazione dell’AdG nel percorso di analisi e verifica dei Piani presentati dagli ambiti, in merito sia alla correttezza degli adempimenti formali che alla rispondenza delle attività previste alle tipologie indicate nei piani di riparto.
Linea 2.5) Attività di Assistenza Tecnica alle Amministrazioni centrali
Il Documento di Programma e Sistema di Gestione e Controllo (SIGeCO) precisa che “(…) l’Amministrazione responsabile dell’attuazione del Programma nello svolgimento delle sue funzioni sarà supportata dalle Amministrazioni centrali che hanno competenza sui servizi di cura all’interno di un sistema di governance definito nel rispetto delle responsabilità e delle competenze proprie di ciascuna Amministrazione coinvolta (…)”.
In quest’ottica il Programma ha previsto il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle tre Amministrazioni centrali di settore – il Ministero del Lavoro, il Dipartimento per le Politiche della Famiglia e il Ministero della Salute- nei seguenti due organismi:
- Il Comitato di indirizzo e sorveglianza dell'attuazione (CIS) del Programma che comprende tutti gli attori a vario titolo coinvolti;
- Il Comitato operativo di supporto all’attuazione (COSA) che, più ristretto ed operativo, supporta l’attuazione del Programma attraverso la disamina dei più rilevanti atti di esecuzione degli indirizzi strategici.
L’attività di assistenza tecnica a supporto delle tre Amministrazioni centrali si sostanzierà, quindi, in un’azione volta nel suo insieme a facilitare e rendere fluido il processo di partecipazione delle tre Amministrazioni alle attività previste dai due organismi.
Linea 3) Attività di assistenza tecnica alle Amministrazioni Regionali, consisterà
Supporto ai controlli amministrativi sulla documentazione presentate dagli Ambiti e nel supporto ai controlli tecnici sui lavori e sulle opere
- nel fornire ai soggetti responsabili dell’attività uno strumento utile ed aggiornato per lo svolgimento delle attività di controllo in merito a: la metodologia da seguire; le procedure che rappresentano il tracciato dell’attività da svolgere; gli strumenti operativi che verranno utilizzati quali, check list, verbali, metodi di campionamento, ecc
Linea 4) Attività di Organizzazione e gestione del sistema ICT di supporto
Tenendo conto di quanto previsto nel Piano di Azione Coesione, l’AdG deve essere dotata di un sistema informativo che renda da un lato più semplice e tempestive le azioni necessarie alla presentazione dei piani dall’altro, che sia impostato su criteri di garanzia, di trasparenza e di rintracciabilità in ogni passaggio. Si rende quindi necessaria la messa a punto di uno specifico sistema informativo che sarà gestito direttamente dall’AdG.
A tale scopo FormezPa assisterà l’AdG nella progettazione di un’applicazione web based che sostenga il flusso per la gestione automatica dell’intero iter di presentazione approvazione, finanziabilità e monitoraggio del Piano (acquisizione, conferma, prima verifica formale, valutazione sostanziale, richiesta chiarimenti/specifiche/ulteriore documentazione integrativa, step di monitoraggio attuazione, valutazione conclusiva della prima fase) e che, al contempo, consenta la sistematizzazione e la consultazione (a vari livelli) del Piano.
Obiettivi specifici: Risultati attesi: Attivita:
Regione, Comuni associati