L’istituzione dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Foggia (OML), è frutto di un impegno concreto assunto, circa due anni fa, con la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra l’Amministrazione provinciale e tutti i soggetti che, a vario titolo, operano nel mercato del lavoro (MdL).
Ma è a partire dalla tre giorni (Napoli 14-15-16 marzo 2012) che l’Osservatorio prende avvio attraverso il Progetto “Sviluppo di Osservatori sui mercati del lavoro”. PON GAS Obiettivo Convergenza 2007–2013(FSE)–Asse A–Obiettivo 1.1. TASK FORCE REGIONI CALABRIA, CAMPANIA, PUGLIA E SICILIA, inserendosi nell’ambito delle misure anticrisi previste dall’art. 19 del D.L. 185/2008, convertito con modificazioni nella L. 2/2009, e dall’art.1 del D.L. 78/2009, coinvolgendo le Regioni dell’Obiettivo Convergenza, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il progetto nazionale “Sviluppo dell'Osservatorio per il Mercato del Lavoro” curato da Santino Luciani, coordinatore del progetto nazionale Formez (Centro di Ricerca e Formazione per la Pubblica Amministrazione), si sviluppa in due ambiti: il primo ha previsto la selezione e raccolta delle esperienze esistenti degli osservatori sul mercato del lavoro, individuandone un modello di sintesi; il secondo ambito, riferito all’attivazione dell’Osservatorio, ha previsto l'individuazione di 15 aree provinciali, dette pivot, nelle quali è stata attivata la funzione di “Osservatorio sul mercato del lavoro”, integrando le politiche attive del lavoro, della formazione e istruzione e migliorando gli standard qualitativi dei servizi erogati dai SPI (servizi per l’impiego), attraverso azioni di assistenza consulenziale e tecnico-formativa.
L’Osservatorio rappresenta uno strumento strategico per valutare ciò che accade sul territorio e per comprendere dati fondamentali come la domanda e l’offerta, nonché il fabbisogno formativo. La sua efficacia si basa sulla necessità di costituire una rete unica di informazione e monitoraggio che sia capillare e integrata, coinvolgendo, in futuro, tutte le Province italiane.
L’8 giugno 2012 è stato pubblicato il primo Rapporto statistico dell’OML della Provincia di Foggia che, in riferimento ai primi tre trimestri analizzati (anni 2010-2011-2012), ha rilevato una certa “staticità” delle dinamiche del mercato del lavoro in Capitanata, dovute sia alla crisi finanziaria, sia al fatto che il nostro mercato del lavoro è fortemente caratterizzato da fenomeni di stagionalità legati al turismo, all’agricoltura ed ai servizi. Scarsissimo risulta l’utilizzo del contratto di apprendistato, a fronte di un uso esagerato dei contratti a termine. Dall’indagine è emerso chiaramente che i settori di maggiore dinamicità, sono i settori dell’agricoltura e dei servizi, a differenza dei settori dell’industria e delle costruzioni. Si è anche rilevato, un maggiore ingresso nel mercato del lavoro locale di profili professionali non qualificati e con bassi titoli di studio. Il primo Rapporto statistico dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro evidenzia una scarsissima partecipazione dei laureati e, ancora peggio, dei possessori di diploma universitario al mercato del lavoro, il che fa presumere, l’esodo verso altre Province. Ai fini di una efficace programmazione delle politiche attive e di una formazione professionale mirata ai fabbisogni professionali e formativi del territorio, sarebbe auspicabile, visti i settori di maggiore dinamicità, quali i servizi e l’agricoltura, formare dei profili settoriali specifici, attraverso corsi di formazione professionale o attraverso l’apprendistato, che purtroppo trova scarsa applicazione nella nostra realtà. Tutto ciò fa della formazione una variabile fondamentale delle politiche economiche ed occupazionali, un anello di congiunzione tra formazione scolastica e professionalità richiesta dal mercato del lavoro. I giovani, a loro volta, devono, però, imparare a considerare il proprio patrimonio personale e culturale come un capitale da arricchire continuamente e da cui attingere per poter realizzare i propri progetti di vita. Rispondere in maniera efficace, sia alle nuove esigenze sociali sia alle richieste del mondo del lavoro della provincia di Foggia, è la sfida raccolta attraverso l’Osservatorio del Mercato del Lavoro con lo scopo di studiare, per comprenderla, una realtà territoriale difficile e, a volte, quasi del tutto priva di opportunità occupazionali, prevedendo altresì la creazione di nuove competenze e professionalità attraverso la programmazione di politiche e azioni ad hoc.